En un mundo que, vive sin amor, eres tu mi libre, cancion... Y la inmensidad, se abre alrededor, pasa ya del limite del corazon. Nace el sentimiento,
, non si chiede perche E un canto libero, verso il mare Questo viverti dentro di me Sei il vino e il pane Un'esigenza naturale Sei un temporale che Porta il
il mio amore Il primo e l'ultimo Musica e il futuro Ed il passato in me Ed il passato in me Il passato in me E nel mio spirito Un canto libero La musica
mondo libero dove niente e come te Lasciami andare posso ankora volare e respirare dove non ci sei tu Nel mio tempo libero posso avere libero il mio
rende contento ed ora canto tutto quanto quello che ho dentro sento l'odore del mare che porta il vento oriento tutto quanto verso il mio centro mento
sale Come un canto che sale Sono libero e nessuno mi sconfiggera no, Tu non mi avrai cosi Dove sono non lo so Perche va tutto storto non so Non e il mio
Giacomo, V. Nocenzi) In questi giorni e certo autunno giu da noi dolce Marta, Marta mia ricordo il fieno e i tuoi cavalli di Normandia, eravamo liberi, liberi
pescatore: ?se avessi mille reti da gettare due sole cose non potrai pescare, l?amore e il canto libero del mare?. L?amore e come il canto libero del mare. Il mio
(Il mio canto libero) Hier in dieser Welt die uns nicht mehr will bist du wie ein neues Lied fur mich tief in deinen Augen grenzenloser Raum andre Dimensionen
mia anima. Lasciami l'aria ogni qual volta senti nell'aria il canto mio e con la voce immaginaria di tanti altri io cantero. Lasciami libero poi si
.. E dentro gli occhi vedo Te.. Cosi ti godo Amore mio. Non voglio piu sentirmi libero e le mie mani incateno su Te. Fior di granato Amore mio coro:
li restituisce in un secondo. Io non affondo, questo silenzio interrotto solo dai pezzi che riscaldano il mio mondo. Passo da quelli che conosco e canto
singolo elemento uniamo le esperienze e poi il movimento costantemente fuori controcorrente ti sorprende ho liberato la mia mente. Nel circolo fuori dalla mischia in quanto (quanto) libero (libero
mia fronte corrucciata che gronda di sudore intenso misto a profumo di incenso mistico evento. Sto partorendo ogni verso ne canto il gemito ne sento il
legge non conosce condoni e attenuanti: pagherete tutti quanti! Ma su questa branda che puzza d'angoscia il mio corpo non e libero e al mio spirito
piedi, finche il mondo che tu vedi respira e ce la fa. Canta, canta, canta se di forza ce n'hai tanta, se vorrai con una canzone il mio cuore strapperai
il giorno faccio fusa per la gioia del mio padrone Son la stella della casa son pulito ed educato un gattone raffinato e lavoro con passione Tutto il