po' di succo di vita berro e di nuovo libero... e di nuovo libero... sei quel che conta, che vale di piu come una pioggia dal cielo, vieni giu un po' di succo di vita
poi se ne va ti dice scusa, ciao, passavo di qua come una donna che non ci sta eppure a me non mi va, non va, sai di starmene qua qua sospeso a
Tanto di me non ti devi preoccupare me la sapro cavare. Stasera scrivero una canzone per soffocare dentro un'esplosione. Senza pensare troppo alle parole parlero di quel sorriso di
e fantastica cosi E non gliene frega niente, anche se sa perfettamente Che io non saro mai un santo o giu di li E poi mi sa dire di si, anche se dico
bene Fino a un istante un secondo fa io stavo bene li vicino a te e per un niente adesso no perche insieme a te son solo non puoi trattarmi cosi pero vedi di
quanto son veri e vivono un metro piu in la da quel che tu chiami realta se il mondo e di plastica e fatto di plastica il mio e di plexiglas blu
di Aprile e la Terra non nasce sta per morire e questo il treno che viene e va un nuovo treno che binari non ha copre distanze che conosco di gia
: E poi ci penso su perche mi sento giu forse perche non lavoro quasi mai o solamente si dev'essere cosi e che mi manco ogni giorno un po' di piu.
con tutti i miei sbagli e i miei ma si voglio vivere ma si come fosse sempre il mio giorno perfetto perche tempo non ho ma di vita ne ho e di vivere
ci sei piu se tu non ci sei piu e dimmi perche in questo girotondo d' anime non c'e un posto per scrollarsi via di dosso quello che ci e stato detto
mio oceano perso nei battiti del mondo e all'improviso cado giu e stavo li nel mio oceano tra le mie onde di passaggio e all'improvviso manchi tu qualche cosa di
com'e che ti chiami baby baby revolution dici che ci stai e poi gia te ne vai!! ora si ti ho capito eh gia tu vuoi camminare in prati di lilla
tu che non ti sei arreso e sei sospeso come un campo di stelle che e? la? dietro la collina e la notte di prima sara? una nuova mattina nasce
fugge gli sguardi sa che conviene e indifferente sorvola gia tutte le accuse boschi e citta Io che sono falco falco a meta son di nuovo sul grattacielo
e diversi da me ero in guerra ed ero a casa ero a terra ed ero in volo ero e non so piu? chi sono ma di certo sono un uomo che si svegliava stamattina
: Dio non vive qui con me ma dovevo immaginarmelo e probabile che sia un bisogno della mente mia e non l'ho incontrato li nelle strade in cui cammino