(Andrea Chimenti) Srotola la mente fragile come carta di riso Calpestata, stropicciata, consumata, lacerata E unta da mani sporche, senza scrupoli
(Andrea Chimenti) Era il momento che aspettavi Cresceva erba nella tua casa Da quando il fuoco le aveva masticato le travi Ritrova l?ombra della tua
(Andrea Chimenti) Chi ha tagliato lo stelo alla mia luna? Chi ha rubato il mio amore a mezzogiorno. Cuore forte come un raggio di carro Del mio dolore
(Andrea Chimenti / Francesco Magnelli) La processione inizia e tra la gente Spettri di secolare ignoranza Pensieri pericolosi Raccolti in arsenali
(Andrea Chimenti) Una Uno bianca volava come il vento Era il Maestro Strabilio dopo il suo concerto Che avesse suonato bene e sicuro Che fosse triste
(Andrea Chimenti) La tua stanza aveva finestre sul mare La tua bocca era finestra da amare Quando battevo alla tua porta Saggiava il grano la felce
(Andrea Chimenti) Si dirada la nebbia E tu mi chiami dall?altra stanza Sono due anni che viviamo insieme E intanto pieghi vestiti con cura Con un
(Andrea Chimenti) Quando usci di casa vestito da lavoro Dimentico di salutare Aveva uno sguardo come che non vede E mille lire nella mano per il caffe
(Andrea Chimenti / David Sylvian) One leaf in the forest fell One cry in the night One life lived under branches Where even the shadows are bright
(Andrea Chimenti) Amori senza alba Amori senza un tramonto Che volano sopra letti vuoti Stanchi come barche arenate Ma io che ho messo il caffe a
(Andrea Chimenti / Francesco Magnelli) Tu non ricordi piccino Il regno della spiga di grano Eri piccino bambino E i flauti di penombra cantavano.
"La processione inizia e tra la gente spettri di secolare ignoranza pensieri pericolosi raccolti in arsenali tra lamiere arrugginite ricordi paurosi
(Andrea Chimenti / Francesco Magnelli / Gianni Maroccolo) C?e una donna laggiu che siede La lungo il fiume Scioglie i suoi capelli bianchi cosi Al