che si mangio il topo che al mercato mio padre compro. Alla Fiera dell'Est per due soldi un topolino mio padre compro. E l'Angelo della Morte sul macellaio
Traducción: Angelo Branduardi. Na Feira do Leste.
Ma dormi il tuo riposo, e ti daro il vento, se il vento e tempesta lo caccero lontano. Ma dormi e non pensare, avrai un amico cane, e abbaiera alla luna
Lasciera il confine l'inverno, e se ne andra, cantera l'uccello che ieri non canto... ma scosceso e il monte ed io so che i fiori suoi non mi cedera.
Se viene la sera compagno non avrai, da solo farai la tua strada... E allora la prima sara la faina, verra per portarti paura. Se non la fuggirai, sorella
il tuo corpo stanco in un dolce abbraccio accogliero, Vieni, vecchio uomo, il tuo riparo io saro, al canto delle fronde il tuo capo cullero... Il vecchio uomo alla
gatto che si mangio il topo che al mercato mio padre compro. Alla Fiera dell'Est per due soldi un topolino mio padre compro. E l'Angelo della Morte sul
chinata a raccogliere ogni cosa che il tempo ha abbandonato lasciato dietro a se... E il vento senza fine che logora le dune di spiagge cosi grigie... e i corvi dell
le erbe che nel calderone il nano mescolera... Sette sono i soli, sette le lune, otto sono i fuochi accesi a Maggio, attorno alla fontana sono nove le fanciulle che danzano alla
Sotto il tiglio la nella landa, la dov'era il nostro letto, voi che passate potete vedere come rompemmo fiori ed erba. Davanti al bosco cantava l'usignolo
Dimmi, buon signore che siedi cosi quieto la fine del tuo viaggio che cosa ci porto? Le teste maculate di feroci tigri, per fartene tappeto le loro pelli
Lui l'amo come la vide: cosi bianca e inafferrabile. "Lontana sei ed io non ho la scala per il cielo." Lei serena lo guardo ed al vento si distese...