Letras: Ultimavera. Spostamenti Di Massa.
Famiglia in rovina chiudete la porta
Visione distorta elettricita
L?orgoglio e la forza che porta alla guerra
Potenza e controllo non mancano ma?
Un piatto si spacca sul muro
Silenzio di tomba non fiata nessuno
Gerarchico torna il silenzio
Lo spazio da un senso di tranquillita
Abbiate fede la fede vi salvera
Abbiate fame la fame vi uccidera
Abbiate grasso ed avrete obesita
Non siate massa sarete normalita
Rumori ovattati tragedia finita
Ritorna la vita la normalita
Meccaniche scuse difese ad oltranza
Si finge la gioia si piange per ansia
Rinchiuso nel bagno ricerco un sorriso
si infrange allo specchio un ghigno appuntito
Abbiate fede la fede vi salvera
Abbiate fame la fame vi uccidera
Abbiate grasso ed avrete obesita
Non siate massa sarete normalita
Non smise di parlare il podesta e subito buttarono volantini
Dal centro commerciale grandi sconti e spazio ludico per i bambini
Allora tutti sulle proprie auto per l?esodo e lo sconto alimentare
Non siate pecorelle in mezzo al prato o vittime di un male occidentale
(Grazie a Pietro per questo testo)
Visione distorta elettricita
L?orgoglio e la forza che porta alla guerra
Potenza e controllo non mancano ma?
Un piatto si spacca sul muro
Silenzio di tomba non fiata nessuno
Gerarchico torna il silenzio
Lo spazio da un senso di tranquillita
Abbiate fede la fede vi salvera
Abbiate fame la fame vi uccidera
Abbiate grasso ed avrete obesita
Non siate massa sarete normalita
Rumori ovattati tragedia finita
Ritorna la vita la normalita
Meccaniche scuse difese ad oltranza
Si finge la gioia si piange per ansia
Rinchiuso nel bagno ricerco un sorriso
si infrange allo specchio un ghigno appuntito
Abbiate fede la fede vi salvera
Abbiate fame la fame vi uccidera
Abbiate grasso ed avrete obesita
Non siate massa sarete normalita
Non smise di parlare il podesta e subito buttarono volantini
Dal centro commerciale grandi sconti e spazio ludico per i bambini
Allora tutti sulle proprie auto per l?esodo e lo sconto alimentare
Non siate pecorelle in mezzo al prato o vittime di un male occidentale
(Grazie a Pietro per questo testo)