Letras: Niccolò Fabi. Quello che volevo.
Era il tempo della primavera
ma l'estate era quello che volevo
un vestito bianco sulla pelle scura
sembrava tutto quello che volevo
Finalmente giunse un'altra estate
ma l'autunno era quello che volevo
il tempo giusto per ricominciare
l'aria fresca che desideravo
Cosi fui pronto per un nuovo autunno
ma l'inverno era quello che volevo
dormire meglio e un buon vino rosso
era solo quello che chiedevo
Ma quando vissi il freddo dell'inverno
la primavera era quello che volevo
gambe nude e pomeriggi al sole
le cose che da un anno ormai aspettavo
Nel furore della giovinezza
essere vecchio era quello che volevo
l'esperienza e l'autorevolezza
la saggezza vera a cui aspiravo
Ma quando poi raggiunsi la vecchiaia
essere giovane era quello che volevo
l'incoscienza di chi puo aspettare
l'ultima richiesta il mio sollievo
Cosi pensando a quello che perdevo
non ebbi mai quello che volevo
ma l'estate era quello che volevo
un vestito bianco sulla pelle scura
sembrava tutto quello che volevo
Finalmente giunse un'altra estate
ma l'autunno era quello che volevo
il tempo giusto per ricominciare
l'aria fresca che desideravo
Cosi fui pronto per un nuovo autunno
ma l'inverno era quello che volevo
dormire meglio e un buon vino rosso
era solo quello che chiedevo
Ma quando vissi il freddo dell'inverno
la primavera era quello che volevo
gambe nude e pomeriggi al sole
le cose che da un anno ormai aspettavo
Nel furore della giovinezza
essere vecchio era quello che volevo
l'esperienza e l'autorevolezza
la saggezza vera a cui aspiravo
Ma quando poi raggiunsi la vecchiaia
essere giovane era quello che volevo
l'incoscienza di chi puo aspettare
l'ultima richiesta il mio sollievo
Cosi pensando a quello che perdevo
non ebbi mai quello che volevo
Niccolò Fabi