Letras: Fabrizio De Andrè. Volume 8. Oceano.
Quanti cavalli hai tu ceduto alla porta
tu che sfiori il cielo col tuo dito piu corto
la notte non ha bisogno
la notte fa benissimo a meno del tuo concerto
ti offenderesti se qualcuno ti chiamasse un tentativo.
Ed arrivo un bambino con le mani in tasca
ed un oceano verde dietro le spalle
disse "Vorrei sapere, quanto e grande il verde
come e bello il mare, quanto dura una stanza
e troppo tempo che guardo il sole, mi ha fatto male "
Prova a lasciare le campane al loro cerchio di rondini
e non ficcare il naso negli affari miei
e non venirmi a dire "Preferisco un poeta,
preferisco un poeta ad un poeta sconfitto"
Ma se ci tieni tanto poi baciarmi ogni volta che vuoi.
Fabrizio De Andrè
In Direzione Ostinata E Co
Fabrizio De Andrè